SCOPRI SUBITO COME METTERE AL SICURO I TUOI PIEDI CON I PLANTARI PROFESSIONALI, SENZA FARTI INGANNARE DAI NEGOZIANTI LÀ FUORI CHE FAREBBERO DI TUTTO PER VENDERTI DELLE SEMPLICI SOLETTE

Ciao, sono il dott. Federico Donadoni creatore del Metodo Podologo Bergamo e voglio farti una domanda.

Quante volte ti è capitato di imbatterti in pubblicità ingannevoli di ogni tipo?

Tante, starai pensando, beh ti devo ammettere che purtroppo questo capita anche con dispositivi medici su misura come ad esempio i plantari.

Le solette che siamo abituati a trovare esposte vicino ai registratori di cassa dei più diffusi negozi di scarpe, ed ultimamente anche nelle farmacie, non hanno nessun diritto di essere definite plantari e non dovrebbe nemmeno passare come idea che possano essere uno strumento risolutivo di un più serio problema.

Al contrario i plantari, nella loro concezione, sono dispositivi medici su misura e come tali li ho studiati in modo da correggere, o accomodare, eventuali disfunzioni del piede che possono portare a dolore.

Purtroppo, non esistono solo pubblicità ingannevoli ma ci sono anche persone che per lucrare su questi dispositivi sono disposti a portarti in inganno.

Ecco cosa è successo ad una mia paziente durante la sua vacanza estiva.

La signora aveva da me ritirato un Plantare Professionale all’inizio della primavera e lo stava portando con la giusta continuità senza avere problemi. L’unica difficoltà che aveva incontrato era accomodare il Plantare Professionale all’interno della sua scarpa preferita.

Fin qui nulla di strano, ci può stare che un Plantare Professionale da poco ritirato possa aver bisogno di qualche piccolo aggiustamento, d’altronde sono dispositivi su misura del piede e non della scarpa.

Ma torniamo alla mia paziente. Nonostante le mie raccomandazioni di avvisarmi se ci fosse stato qualcosa che non andava ha preferito non dirmi nulla ed aspettare il controllo fissato in autunno. E anche ora nulla di strano se non che durante il soggiorno per le sue vacanze estive, la mia paziente ha voluto cercare un’alternativa alla scarpa per poter indossare il suo Plantare Professionale in un negozio ortopedico.

E proprio qui arriva il bello, la signora si sente dire da un tecnico ortopedico, in questo frangente in veste di venditore, che il plantare che avevo fatto per lei non solo non era adatto ma che addirittura non fosse stato fatto su misura ma bensì utilizzando un plantare già preparato e poi semplicemente rivestito e che lui le avrebbe fornito dei nuovi plantari.

Capisci che in quel momento la mia paziente si è trovata spiazzata da una frase del genere, non sapeva più che fare ma non andando bene i miei plantari nella sua scarpa si fece convincere da questo venditore ad acquistare scarpe e soletta nuove.

Da quel momento in avanti non ha più seguito i miei consigli iniziali e ha iniziato ad utilizzare entrambi i plantari a settimane alterne, non traendo quindi più nessun beneficio.

Persino io a questo punto del suo racconto mi sono trovato sbigottito, incredulo e provavo emozioni contrastanti. Da un lato vedendo tale vigliaccheria da una persona che dovrebbe comportarsi con professionalità avevo voglia di farci una risata sopra, dall’altro avvertendo anche molta arroganza in questo suo atteggiamento, denigratorio di un lavoro fatto da altri senza nemmeno riconoscerne la qualità, stavo cominciando a provare rabbia per le menzogne che erano state raccontate alla mia paziente pur di venderle qualcosa di loro e lucrare su un turista che molto probabilmente non avrebbero più rivisto.

Dopo questo attimo di sbandamento emozionale ed aver ripreso contatto con la mia paziente ho spiegato le mie ragioni alla signora descrivendole nuovamente i processi di lavorazione che ho attuato per la produzione del suo Plantare Professionale e per far capire anche a lei il raggiro che le era stato fatto.

A quel punto anche la signora si è tranquillizzata ed ha convenuto che sarebbe stato meglio sistemare il suo Plantare Professionale per la sua scarpa preferita e lasciar perdere la soletta acquistata in vacanza.

Ora la mia paziente sta nuovamente portando con la giusta continuità con cui aveva cominciato il suo Plantare Professionale non rinunciando alla sua scarpa preferita.

Ritorniamo a noi ora.

Alcune farmacie hanno iniziato a vendere solette in gel o addirittura solette preformate con l’intento, della casa produttrice, di portare a risoluzione problematiche come fasciti plantari, metatarsalgie o alluce valgo.

I negozi ortopedici, come nel caso del racconto qui sopra, sono altri professionisti che cercano di cavalcare l’onda e grazie a dispositivi, anche tecnologicamente avanzati, si permettono di creare plantari di loro iniziativa senza nessuna prescrizione e soprattutto eludendo un passaggio fondamentale come la visita clinica. Infatti, è importate sapere che la tecnologia non può e non deve sostituire un esame obiettivo.

È giusto che tu sappia che l’iter corretto per la produzione di dispositivi medici su misura, in particolare dei plantari, deve essere:

1. Visita clinica con prescrizione del dispositivo da parte del medico ortopedico
2. Produzione del dispositivo da parte dell’officina/negozio ortopedico
3. Controllo e conferma del dispositivo del medico ortopedico

Ora ti chiederai in tutto questo io come podologo cosa c’entro, bene ora te lo spiego.

Ho creato una volta per tutte il METODO PLANTARI PROFESSIONALI, ciò detto dall’esperienza di un Podologo Professionista che ha la possibilità di prescrivere e allo stesso tempo costruire plantari su misura.

Pertanto, l’iter operativo del Metodo ha queste fasi:

1. Valutazione clinica biomeccanica e prescrizione del plantare su misura
2. Costruzione del plantare secondo le corrette regole biomeccaniche
3. Valutazione nel tempo dell’efficacia del plantare sul paziente

Ovviamente non si deve fare di tutta l’erba un fascio ma purtroppo molto spesso mi imbatto in pazienti che sono insoddisfatti della terapia con il loro plantare, creato in negozi ortopedici, proprio perché mancanti dei passaggi 1 e 3 appena elencati.

Altro aspetto fondamentale è l’assistenza che avrai una volta iniziata la terapia con i tuoi Plantari Professionali.

Ad oggi nessuna ortopedia può garantirti tale assistenza proprio perché la prescrizione e la costruzione non provengono dallo stesso professionista.

LA MIA PAROLA D’ONORE PER TE È QUESTA!

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Fai una visita con il Metodo Plantari Professionali e possono accadere e due cose:

1. non ti piace la visita e ti ridò i soldi
2. il tuo piede ormai è alla frutta e danneggiato da anni di solette, non posso lavorare con te e ti ridò i soldi

Aspetta, ho un’altra cosa importante da chiarire.

Tutti devono portare il plantare?

Assolutamente no, non tutte le problematiche relative al piede possono essere risolte con i plantari e lo capiamo, guarda caso, tramite la visita biomeccanica in studio.

Non può essere sufficiente il solo esame dell’appoggio fatto con strumenti anche di ultima generazione.

Adesso che sai tutto questo puoi guardare con occhio più critico certe pubblicità e non farti ingannare da proposte magari economicamente più allettanti.

La salute dei tuoi piedi è preziosa ma soprattutto come cammini durante il percorso della tua vita.

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DOTT. FEDERICO DONADONI ESPERTO DEL METODO PLANTARI PROFESSIONALI